Vai al contenuto

Roma contro Fedez: nella Capitale spuntano striscioni d’odio

Fedez

In giro per Roma sono stati appesi degli striscioni contro Fedez: accuse di finte malattie e beneficenze scatenano polemiche.

Nelle ultime ore non si parla solamente del dissing in corso tra Fedez e Tony Effe, ma anche delle strane scritte che sono apparse in giro per la città di Roma. Nella Città Eterna, infatti, sono apparsi degli striscioni che attaccano il rapper milanese senza mezzi termini.

Le scritte, che fanno riferimento a accuse di “finte malattie e beneficenze”, sono state ricollegate allo scontro in corso tra l’ex marito di Chiara Ferragni e Tony Effe, anche se molti credono che i veri autori siano ultras rivali piuttosto che semplici fan del mondo musicale.

Ma scopriamo tutti i dettagli della vicenda.

Striscioni contro Fedez a Roma

Gli striscioni, esposti da un gruppo non identificato, riprendono alcune frasi del brano di Tony Effe, aggravate da insulti personali rivolti a Fedez.

Chiara lo adora e Roma ti schifa Fedez infame della mobile” recita uno striscione, e ancora “Finte malattie finte beneficenze. Denunce e foto con le guardie! Questo sei, Fedez uomo di me**a“.

Le foto degli striscioni in giro per Roma sono stati presto condivisi sui social.

Le parole di Selvaggia Lucarelli sul caso

La giornalista Selvaggia Lucarelli ha espresso la sua opinione, sottolineando come le frequentazioni di Fedez con ultras siano note.

Queste frequentazioni con gli ultras sono note – dichiara Selvaggia Lucarelli –. Nel mio libro scrivo che in realtà c’erano delle mamme nelle scuole dei bambini di Chiara e Fedez, che erano preoccupate perché fuori dalla scuola c’erano effettivamente a fare da sicurezza ai figli alcuni ultras del Milan. In particolare c’era questo Rosiello, che è una delle guardie del corpo di Fedez. Lui andava a prendere i figli di Fedez a scuola insieme alle tate e altre guardie del corpo. Questo inquietava un po’.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2024 11:16

Inizia la Milano Fashion Week: nessuna traccia di Chiara Ferragni